I servizi statistici specializzati misurano la popolarità dei motori di ricerca. Le classifiche dei motori di ricerca differiscono notevolmente a livello globale. Anche se Google detiene una posizione di leadership assoluta sul mercato globale dei motori di ricerca, questo motore di ricerca non occupa il primo posto in ogni Paese.
In alcune regioni, i motori di ricerca locali hanno una significativa quota di mercato, il che è attribuibile a fattori culturali, linguistici e talvolta anche politici. Questo è particolarmente evidente nei Paesi con rigide regolamentazioni su internet o nei mercati con potenti aziende tecnologiche locali.
Il variegato panorama dei motori di ricerca mostra la complessità dell'internet globale e sottolinea l'importanza delle preferenze e delle circostanze regionali nell'utilizzo dei servizi online.
I dati e i diagrammi per questo articolo provengono da StatCounter.
Sommario
Utilizzo dei motori di ricerca in Europa
Il diagramma mostra la quota di mercato dei vari motori di ricerca in Europa per il periodo gennaio-giugno 2024.
- Google domina il mercato europeo dei motori di ricerca con una quota schiacciante del 91,25%.
- Al secondo posto c'è Bing, con una quota di mercato del 3,71%.
- Yandex, il motore di ricerca russo, segue con il 2,99%.
- Yahoo! occupa il quarto posto con una quota dell'0,9%.
- DuckDuckGo, noto per il suo focus sulla privacy, ha una quota dell'0,5%.
- Tutti gli altri motori di ricerca insieme rappresentano solo lo 0,64% del mercato.
Questa statistica evidenzia la posizione dominante di Google nel mercato europeo dei motori di ricerca, mentre gli altri fornitori possono vantare solo quote di mercato relativamente ridotte.
Utilizzo dei motori di ricerca in Cina
Il diagramma mostra la quota di mercato dei vari motori di ricerca in Cina per il periodo gennaio-giugno 2024.
- Baidu domina il mercato cinese dei motori di ricerca con una significativa quota del 57,91%.
- Bing è al secondo posto con il 19,97%, anche se va considerato con un occhio critico.
- Haosou segue con una quota del 9,82% del mercato.
- Sogou ha una quota del 5,12%.
- Shenma raggiunge il 2,67% del mercato.
- Gli altri motori di ricerca insieme rappresentano il 4,51%.
In Cina c'è un'atmosfera internet totalmente diversa poiché è di fatto isolata dalla rete globale. Questa è conosciuta come "Great Firewall of China" - un sistema di censura e sorveglianza internet. Molti servizi occidentali come Google, Facebook o Twitter sono bloccati in Cina.
Questa isolazione digitale ha portato allo sviluppo di un ecosistema internet cinese autonomo. Aziende cinesi come Baidu, Alibaba e Tencent hanno sviluppato servizi simili a quelli delle aziende occidentali, ma appositamente adattati al mercato cinese.
Riguardo a Bing, è importante precisare: Bing funziona effettivamente in Cina, ma deve rispettare rigide leggi sulla censura per mantenere la sua presenza sul mercato cinese. Ciò include la censura dei risultati di ricerca secondo le normative statali. Nonostante queste regolamentazioni, la quota di mercato di Bing probabilmente è inferiore a quanto mostrato nel grafico, poiché i motori di ricerca locali come Baidu continuano a dominare (mia opinione, tratta da altre fonti pubbliche).
Utilizzo dei motori di ricerca in India: l'ampia dominanza di Google
Il diagramma mostra la quota di mercato dei vari motori di ricerca in India per il periodo gennaio-giugno 2024:
- Google domina il mercato indiano dei motori di ricerca con un'ampia quota del 98,07%.
- Bing lo segue con un distacco notevole al 1,14%.
- Yahoo! raggiunge lo 0,41%.
- DuckDuckGo ha una quota dell'0,34%.
- Yandex e altri motori di ricerca si attestano entrambi all'0,02%.
Questa statistica evidenzia l'assoluta predominanza di Google nel mercato indiano dei motori di ricerca. È significativo quanto sia elevata la concentrazione su un unico provider.
India e Cina presentano molte similitudini in termini di demografia e sviluppo economico. Entrambi i Paesi hanno una grande popolazione e stanno vivendo una rapida crescita economica. Tuttavia, esiste una differenza fondamentale in termini di accesso alle informazioni:
In India c'è un accesso aperto all'internet globale, senza le rigide restrizioni presenti in Cina. Questo si riflette chiaramente nell'utilizzo dei motori di ricerca. Mentre in Cina dominano le piattaforme locali come Baidu, in India Google ha raggiunto una posizione quasi monopolistica.
Questa situazione sottolinea come le condizioni politiche e regolamentari possano plasmare il paesaggio digitale di un Paese. In India, l'accesso libero ai servizi globali ha portato a una forte concentrazione su provider internazionali come Google.
Utilizzo dei motori di ricerca negli USA
Il diagramma mostra la quota di mercato di diversi motori di ricerca negli Stati Uniti per il periodo gennaio-giugno 2024:
- Google domina il mercato dei motori di ricerca statunitense con una quota dell'87,14%.
- Bing segue con un distacco considerevole al 7,91%.
- Yahoo! raggiunge il 2,5%.
- DuckDuckGo ha una quota dell'1,98%.
- Yandex si ferma all'0,2%.
- Gli altri motori di ricerca insieme rappresentano lo 0,28%.
Anche negli Stati Uniti si osserva la chiara dominanza di Google nel mercato dei motori di ricerca. Tuttavia, rispetto ad altre regioni, si nota che Bing ha una posizione più forte qui.
Questa posizione relativamente più forte di Bing negli Stati Uniti potrebbe avere diverse ragioni. Secondo la mia valutazione soggettiva, un ruolo importante potrebbe essere svolto dal fatto che Bing è un prodotto di Microsoft e viene integrato come motore di ricerca predefinito nel browser di Microsoft. Essendo un prodotto americano, gli utenti americani potrebbero essere più leali nei suoi confronti.
Quote di mercato mondiali dei motori di ricerca
Il diagramma mostra le quote di mercato globali dei diversi motori di ricerca per il periodo gennaio-giugno 2024:
- Google domina il mercato mondiale dei motori di ricerca con una schiacciante quota dell'91,22%.
- Bing segue con un grande distacco al 3,52%.
- Yandex raggiunge l'1,66%.
- Yahoo! arriva all'1,14%.
- Baidu ha una quota dell'0,92%.
- Gli altri motori di ricerca insieme rappresentano l'1,54%.
È un fenomeno notevole, raramente osservato nell'economia di mercato. Esaminando questo diagramma più attentamente: da un lato, esistono alternative a Google, dall'altro è evidente che nei paesi senza restrizioni sull'accesso libero alle informazioni Google offre apparentemente servizi di qualità decisamente superiore. Ciò rende l'azienda il leader mondiale indiscusso. Questa dominanza è così marcata che probabilmente non cambierà nel prossimo futuro. Google ha guadagnato un vantaggio che rende estremamente difficile per i concorrenti ottenere quote di mercato significative.
Non c'è nulla di eterno, eccetto il cambiamento.
Eraclito
Auguriamo a Google ogni bene, ma non dovremmo dimenticare che nulla è eterno. È estremamente interessante osservare cosa e quando questa situazione cambierà.