L'HyperText Markup Language è il linguaggio di base del WWW. La prima versione di questo linguaggio è stata pubblicata nel 1992. Da allora, l'HTML ha subito numerose modifiche ed è ora giunto alla versione 5. (Anche se la versione 5 non è ancora stata ufficialmente adottata come standard, è già abbastanza ben supportata nei browser attuali).
L'HTML è un linguaggio di marcatura utilizzato per strutturare i contenuti. La formattazione dei contenuti è gestita dai fogli di stile. Vedremo di più su quelli più avanti.
Il World Wide Web Consortium (abbreviato W3C) è responsabile dello sviluppo continuo dell'HTML.
Assicuratevi di tenere d'occhio il sito web del W3C regolarmente, per rimanere informati sulle ultime novità nel settore web.
Quando si tratta di HTML, una domanda cruciale è: quale versione dovrei utilizzare? È ovvio che un linguaggio come l'HTML viene costantemente aggiornato. Vengono introdotti nuovi elementi, mentre quelli vecchi vengono rimossi.
Ecco le versioni più importanti o pietre miliari dell'HTML:
• HTML (novembre 1992): questa è stata la prima versione. L'attenzione era concentrata esclusivamente sui documenti di testo.
• HTML 2.0 (novembre 1995): vengono introdotti elementi per immagini e moduli.
• HTML 4.0 (dicembre 1997): vengono introdotti fogli di stile, frame e script.
• XHTML 1.0 (gennaio 2000): si tratta di una ridefinizione dell'HTML 4.0 tramite XML.
• HTML5 (aprile 2009): questa è ancora una bozza di lavoro e non un norma ufficiale.
Nei prossimi tutorial ci concentreremo sull'HTML5. Infatti, con HTML5 si attende finalmente un'innovazione nel mondo dell'HTML. E, in effetti, la nuova specifica offre numerose novità interessanti. Tra queste ci sono forme di modulo notevolmente migliorate, barre di progresso, elementi di disegno e una migliore struttura del documento. Inoltre, con il nuovo standard è possibile incorporare video nelle pagine web senza plugin e c'è un'interfaccia Drag & Drop.
La prima proposta per l'HTML5 è stata pubblicata nel 2004 dal Web Hypertext Application Technology Working Group (WHATWG) con il nome Web Applications 1.0.
Sebbene l'HTML5 non sia ancora stato pubblicato come standard ufficiale, i produttori dei browser hanno già integrato numerose funzioni dell'HTML5 nei loro prodotti. Non sorprende, considerando che il WHATWG è un'alleanza tra i produttori di browser Apple, Mozilla e Opera. La fondazione del WHATWG è stata una reazione diretta alla lenta evoluzione degli standard web da parte del World Wide Web Consortium (W3C).
A questo punto si potrebbe chiedere cosa abbia spinto i produttori dei browser a sviluppare uno standard HTML proprio. Dopo tutto, fino ad ora lo sviluppo dell'HTML era stato interamente gestito dal W3C. Secondo i produttori dei browser, i problemi sono iniziati quando il W3C ha convertito l'HTML 4.01 in XHTML 1 senza apportare correzioni sostanziali al contenuto. Originariamente, il W3C voleva stabilire l'XHTML 1 come un primo passo verso un web basato su XML. Alla fine del processo di sviluppo avrebbe dovuto seguire l'XHTML 2. È proprio questa concentrazione del W3C sull'XML che ha infastidito i produttori dei browser. Dal loro punto di vista, l'approccio XML è impraticabile e non rispecchia i desideri effettivi degli utenti. (Cosa che il W3C ovviamente vede diversamente).
Dal 2007 il W3C e il WHATWG sviluppano congiuntamente una specifica HTML5. Le ultime novità sull'HTML5 sono disponibili su http://www.w3.org/TR/html5/.
Nei prossimi tutorial ci concentreremo proprio sull'HTML5.
CSS per la formattazione
Sicuramente avete già lavorato con modelli di documento in Word o in altri programmi di videoscrittura. Se ad esempio selezionate una riga, potete scegliere uno stile predefinito.
A seconda dello stile impostato nel modello di documento per quel determinato stile, verrà visualizzata l'intestazione. Cambiando il modello di documento, cambia anche l'aspetto dell'intestazione.
Cosa c'entra Word con l'HTML? Anche per i documenti HTML ci sono stili predefiniti. Questi stili possono essere definiti utilizzando CSS (fogli di stile in cascata). Grazie al CSS, è possibile stabilire ad esempio che le intestazioni principali (h1) debbano essere visualizzate con un carattere di grandi dimensioni (22 pixel), di colore verde e in Arial.
Cosa vi serve
Nei prossimi tutorial scoprirete passo dopo passo HTML e CSS. Per realizzare pagine web basate su HTML e CSS non avrete bisogno di un software complicato. In caso di utilizzo di Windows, potete usare il vostro editor di testo standard.
Sebbene non sia particolarmente confortevole, è sufficiente per iniziare. Chi preferisce un po' più di comfort dovrebbe considerare di cercare piuttosto un editor HTML "reale". Uno dei classici è naturalmente Dreamweaver.
Tuttavia, questo editor non è gratuito.
Al contrario, per gli utenti privati è gratuito phase5 (http://www.phase5.info/). Quindi, se volete utilizzare l'editor per scopi privati, avete a disposizione uno strumento buono e gratuito.
Inoltre, oltre a un editor, dovreste avere installati i browser più importanti per testare il sito web. Infatti, i browser talvolta interpretano HTML e CSS in modo abbastanza peculiare. Pertanto, è obbligatorio testare approfonditamente le pagine con diversi browser. Dovreste almeno avere installati Internet Explorer, Google Chrome e Mozilla Firefox. Idealmente, dovreste testare il sito anche con il browser Opera e su tablet/smartphone.