Aggiornamenti di InDesign: Novità nella Creative Cloud.

Novità nella Creative Cloud: InDesign CC 9 (giugno 2013) - Diverse novità.

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Nel seguito affronterò le singole modifiche dell'interfaccia del programma e ciò che è cambiato sullo sfondo di InDesign:

1.1 Nuovo aspetto di InDesign CC

Gia dall'ingresso nella versione CC di InDesign, il nuovo layout scuro ci dà il benvenuto. Ciò che era già presente al momento dell'introduzione di Photoshop e Illustrator nella versione CS6, ora viene portato anche al programma di DTP di Adobe. Anche i menu, i pannelli di controllo e le finestre di selezione sono ora di default "mediamente scuri".

Novità nella Creative Cloud: InDesign CC 9 (giugno 2013) - Diverse novità.

Ma chi non riesce ad abituarsi a questo cambiamento, non deve disperare in questa sede. Infatti, l'interfaccia utente può essere riportata alla consueta luminosa ambientazione con pochi clic nelle impostazioni predefinite. È sufficiente seguire il percorso Modifica > Preferenze > Interfaccia utente.

In alto a destra troviamo già il campo di selezione corrispondente Tema colore. InDesign offre quattro temi predefiniti. Inoltre, è anche possibile regolare la luminosità e l'aspetto con il cursore posto alla sua destra in modo continuo. Oltre una soglia del 50%, i colori si invertono e il design passa alla variante luminosa.

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Si può rapidamente intuire il vantaggio: a seconda dell'ambiente di lavoro e delle condizioni di illuminazione nella stanza, la visualizzazione e la presentazione possono essere adattate alle circostanze. Una pratica casella di controllo a sinistra nel menu ci rivela ciò che è ancora possibile. Con la funzione Adattare l'area di montaggio al colore del tema è possibile adattare anche la visualizzazione dell'area di montaggio alle proprie esigenze.

Soprattutto se si desidera concentrarsi maggiormente sul proprio documento, questo dovrebbe essere un grande vantaggio. È inoltre possibile disattivarlo sia con un clic destro sull'area di montaggio. Diversamente dalla versione precedente CS6, in cui l'area di montaggio mostrava sempre un candido bianco.

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1.2 La nuova opzione di anteprima

Una fantastica funzionalità è ora disponibile anche quando si crea un documento. L'opzione di anteprima- è già nota in molti menu e ci consente di verificare in tempo reale come le modifiche influenzino il nostro documento. Finalmente questa funzione è ora disponibile anche durante la creazione di nuovi documenti, sia per la stampa/web che per la pubblicazione digitale.

Se la casella viene attivata, ogni modifica sarà visualizzata immediatamente sullo sfondo, rendendo più facile definire se è meglio lavorare in verticale o orizzontale, con 2 o 3 colonne o anche con margini larghi o stretti. Un'ottima aggiunta, poiché in passato spesso gli errori venivano rilevati solo dopo la creazione del documento e si doveva ripetere l'intera procedura.

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Ovviamente è possibile salvare tutte le impostazioni effettuate in modo che possano essere ripristinate direttamente con un clic in seguito.

1.3 Visualizzazione dei font ora raggruppata

Ora la selezione del font in InDesign è pratica e semplice. Il posizionamento dei testi ha sempre svolto un ruolo essenziale in InDesign; quindi non sorprende che la vasta gamma di famiglie di caratteri sia stata dotata di alcuni piccoli strumenti che però fanno miracoli.

Le famiglie di caratteri sono ora raggruppate nella lista a discesa, il che rende la navigazione molto più rapida. Questo piccolo gadget è qualcosa che purtroppo ha tardato ad arrivare, ma fortunatamente trova ora spazio nel programma. Tuttavia vengono esclusi i singoli stili.

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1.4 Impostare i preferiti

Lavorare con i testi richiede una certa conoscenza di varie famiglie di caratteri. Spesso emergono famiglie di caratteri preferite che vengono utilizzate frequentemente. Ora è possibile, nel menu a discesa, visualizzare non solo i caratteri raccolti in anteprima, ma anche contrassegnarli come preferiti con un clic sulla stella adiacente. Se si seleziona la casella di controllo di Mostra solo i caratteri preferiti, la selezione verrà ridotta notevolmente, facilitando così la ricerca.

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1.5 Ricerca di caratteri direttamente tramite inserimento

Infine, il campo di ricerca dei caratteri è stato dotato di una nuova funzione. È possibile inserire una lettera iniziale di un carattere oppure impostare parziali parole del nome come filtro. Ad esempio, se inserisco la parola "Sans" nel campo di ricerca, otterrò tutte le famiglie di caratteri e caratteri singoli che contengono la parola "Sans" nel nome, e tutto viene visualizzato in tempo reale man mano che si inseriscono le lettere.

Davvero utile quando non si conosce il nome esatto del carattere a memoria. Il principio è molto simile alla ricerca di Google. Lo stesso vale per i vari stili di carattere: se inserisco "semibold" nel campo di ricerca, otterrò come risultato tutti gli stili di carattere disponibili nella versione semibold o che contengono la parola semibold nel nome.

1.6 Supporto a 64 bit

I sistemi operativi sono già disponibili da tempo in modalità a 64 bit, garantendo risultati più veloci nel calcolo delle applicazioni grafiche basate su processi. Photoshop supporta la modalità a 64 bit dalla Creative Suite 6, mentre InDesign finora è stato il fanalino di coda in questo ambito. Con l'introduzione della Creative Cloud, Adobe offre ora anche InDesign in modalità a 64 bit, garantendo risultati più rapidi, una compressione più efficiente e un miglior sfruttamento delle risorse disponibili.

Nel complesso, questo accelererà il flusso di lavoro, ciò che normalmente viene accolto con piacere. Tuttavia, è necessario disporre di un sistema operativo basato su 64 bit, il che dovrebbe essere verificato nei dettagli dagli utenti Windows a causa della disponibilità anche dei sistemi operativi a 32 bit di Windows 7 e Windows 8.

1.7 Supporto per HiDPI

I display ad alta risoluzione sono molto diffusi e Adobe si riferisce a questa tematica come HiDPI. Apple utilizza già i cosiddetti display Retina, che mostrano così tanti pixel che non è possibile distinguere i singoli punti a occhio nudo. La densità di pixel è aumentata di 4 volte. Di conseguenza, tutte le icone e i controlli in ID sono stati ridisegnati, ridisegnati e progettati. Il risultato è la visualizzazione di tutti gli elementi nella migliore qualità senza sfocature evidenti. Tuttavia, anche in questo caso è necessario disporre dell'hardware corretto, vale a dire un display Retina come output.